“Grati perché chiAmati”: Dallo Stupore alla Gratitudine.


“Grati perché chiAmati”: Dallo Stupore alla Gratitudine.

Solo un cuore che sa stupirsi sa accorgersidel bene che gli viene fatto e quindi può ringraziare o essere grato verso glialtri!

È il passoche quest’anno la comunità del Seminario minore della Diocesi diNardò-Gallipoli vuole compiere, anche attraverso la giornata pro-seminario, cheha avuto come tema: “Grati perché chiAmati. La Vocazione eucaristica deldiscepolo”. I seminaristi sono chiamati a testimoniare con la vita lagratitudine per l’amore ricevuto da Dio e da chi gli sta accanto nel percorso,attraverso uno stile caritatevole e dedito al servizio.

Questomessaggio, oltre che nell’impegno della preghiera, si traduce anche nei diversieventi che la comunità ha deciso di organizzare a vantaggio dei ragazzi inricerca, degli adolescenti vicini alla tappa della cresima e a tutti ifanciulli dei gruppi parrocchiali.

Il “Sevuoi”, l’appuntamento mensile dove i ragazzi (dai 10 a 16 anni) possono passareuna mezza giornata condividendo con i seminaristi lo studio, la merenda, lamessa è un momento importante che, da pochi anni, permette di conoscere lacomunità e la vita del seminario “da vicino”, suscitando domande e piccolerisposte nel loro discernimento.

L’incontrocon i cresimandi delle parrocchie, che i seminaristi guidano con un momento diriflessione alternato da piccole attività, aiuta gli adolescenti adinterrogarsi sulla propria vita, sulla scelta di ricevere il sacramento dellaconfermazione, della scuola e a conoscersi profondamente, spronandoli ascoprire ciò che ogni persona custodisce nel cuore.

Daquest’anno, poi, il Seminario accoglie per una mezza giornata i ministranti delleforanie, per stimolarli nella riflessione vocazionale attraverso il tema “Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamentedate” (Mt 10,8), incollaborazione con l’Associazione Diocesana Ministranti. Divisi in gruppi, tragiochi, preghiera, riflessioni e tante attività, i seminaristi cercano di farcapire ai ragazzi il valore della Gratitudine e il gusto di scegliere lasequela di Gesù nel cammino di Seminario.

Non mancanole risposte agli inviti che tante parrocchie fanno richiedendo la presenzadurante una o più celebrazioni eucaristiche domenicali o festive durante l’anno.

Così come ilcarburante accende e mantiene in moto il motore, la Vocazione accende emantiene in moto la nostra vita, plasmata di amore e di gratitudine: questoè il piccolo grande compito che la comunità ha scelto di portare avanti, perpoter accendere e mantenere in moto tante nuove vocazioni.